ORO
I prezzi dell'oro sono scesi all'inizio di mercoledì, mentre gli operatori attendevano la pubblicazione di due serie di dati cruciali nel corso della giornata. I prossimi dati sul PIL forniranno un quadro fondamentale dello stato attuale dell'economia statunitense, mentre sono attesi anche i dati sulla misura dell'inflazione preferita dalla Fed, la spesa personale. Tuttavia, le aspettative del mercato suggeriscono che nessuno dei due dati riserverà sorprese.
Di conseguenza, il loro impatto sull'atteggiamento da falco della Federal Reserve, che ha tenuto sotto controllo i prezzi dell'oro, sarà probabilmente minimo. In questo scenario, si prevede che i prezzi del metallo giallo rimarranno all'interno di un intervallo relativamente ristretto.
L'orientamento falco della Fed dovrebbe fungere da limite, con i prezzi che si aggirano intorno alla soglia dei 2.050 dollari, mentre si prevede un sostegno vicino al livello dei 2.000 dollari, dato che le tensioni geopolitiche e l'incertezza economica dovrebbero sostenere la domanda di oro come bene rifugio.
Ricardo Evangelista - Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
Le azioni europee hanno aperto mercoledì in modo misto, con una volatilità inferiore al solito, mentre il sentimento di mercato si prende una pausa in vista della pubblicazione di nuovi dati economici.
Questa mattina il mercato era chiaramente in attesa, mentre gli investitori si preparavano alla prossima serie di sviluppi economici.
Con una serie di dati sul PIL e sull'inflazione e i discorsi dei funzionari delle banche centrali dell'UE e degli Stati Uniti, gli investitori avranno molto da digerire nella seconda metà della settimana.
Questi dati sono considerati cruciali in quanto saranno utilizzati da molti per valutare il probabile percorso delle politiche monetarie in entrambe le regioni, un fattore chiave per i mercati azionari e valutari.
Possiamo aspettarci un significativo aumento della volatilità del mercato verso gli asset più rischiosi a partire da oggi con la pubblicazione dei dati sul PIL degli Stati Uniti.
Ad oggi, l'indice STOXX-50 è leggermente al di sopra di 4.880,0 punti, sfidando un supporto appena stabilito dopo la rottura rialzista del precedente trading range.
Tuttavia, sebbene l'ottimismo abbia resistito di recente, la divergenza ribassista mostrata dall'indicatore MACD potrebbe annunciare un'altra gamba di correzione nel brevissimo termine, con 4.855,0 punti come primo livello di supporto significativo per il mercato.
Pierre Veyret – Analista Tecnico, ActivTrades
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