ORO
I prezzi dell'oro sono saliti all'inizio delle contrattazioni di giovedì, raggiungendo un massimo di 13 giorni, in correlazione con l'indebolimento del dollaro USA. Il biglietto verde ha iniziato la sessione con perdite rispetto alle controparti, mentre i mercati attendevano la pubblicazione dei dati PMI nel corso della giornata.
Gli analisti prevedono generalmente che questi dati rafforzino le prospettive positive prevalenti per l'economia americana. Se questa aspettativa si avvererà, è probabile che la Fed manterrà invariata la sua posizione da falco. Poiché la probabilità di un taglio dei tassi USA nella prima metà dell'anno diminuisce, il potenziale di ulteriori guadagni del dollaro e l'aumento dei rendimenti del Tesoro limitano il rialzo dei prezzi dell'oro.
Tuttavia, il rischio di ribasso rimane limitato a causa delle incertezze geopolitiche e delle cupe prospettive economiche globali, che favoriscono l'oro come bene rifugio.
Ricardo Evangelista - Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
Le azioni europee hanno registrato un'impennata giovedì, insieme ai titoli asiatici e ai contratti futures statunitensi, mentre gli investitori esultavano per i forti risultati di Nvidia.
Nonostante gli analisti e gli investitori avessero già previsto un'impennata significativa dei ricavi del gigante dei chip, Nvidia è riuscita comunque a sorprendere tutti, superando le stime dopo la pubblicazione di un sorprendente aumento delle vendite del 265% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso. L'azienda ha registrato un utile netto di 12,3 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2023 (+769% rispetto all'anno precedente) e ha portato l'utile per azione a 5,16 dollari, ben al di sopra dei 4,59 dollari attesi dagli investitori.
Questi numeri impressionanti hanno dato una forte spinta all'appetito non solo per le azioni legate alla tecnologia e all'intelligenza artificiale, ma anche per il mercato azionario nel suo complesso.
L'indice STOXX-50 ha accelerato oltre il suo canale rialzista, portando il mercato a un nuovo massimo storico sopra i 4.850,0 punti, con tutti i settori in verde e le migliori performance portate dal settore tecnologico.
Il mercato sta affrontando una nuova resistenza intorno a 4.855,0 punti, l'ultima significativa prima della zona psicologica 4.985,0/5.000,0 punti.
Oggi i mercati potrebbero essere caratterizzati da una maggiore volatilità, in quanto gli investitori attendono la pubblicazione del CPI dell'UE, che dovrebbe mostrare un raffreddamento dell'inflazione.
Se le stime dovessero rivelarsi esatte, ciò potrebbe fornire un'altra ventata rialzista agli asset più rischiosi, soprattutto dopo che i verbali dell'ultima riunione del FOMC di ieri hanno mostrato che la Fed rimane ottimista sull'andamento dell'inflazione, ma ha bisogno di vedere ulteriori miglioramenti prima di procedere a qualsiasi taglio dei tassi.
Pierre Veyret - Analista Tecnico, ActivTrades
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